La domanda di liquidazione del conto dovrà essere inoltrata a cura dell'iscritto debitamente compilata e firmata, dopo che siano intercorsi 4 mesi dalla cessazione.

L'invio della domanda in originale e dei documenti allegati (vedi successivi punti A, B, C, D e E) dovrà avvenire unicamente a mezzo posta prioritaria o raccomandata AR (raccomandata AR consigliata, no e-email, no PEC, no raccomandata online) scrivendo all'indirizzo:

Fondazione FASC, via Tommaso Gulli 39 - 20147 Milano.

Nota Bene 1) L'invio con altra modalità (fax, email, ecc) non sarà ritenuto valido e ai fini della liquidazione la documentazione sarà data come non ricevuta. 2) Le domande ricevute prima che sia maturato il diritto alla liquidazione saranno accantonate e lavorate solo trascorso il periodo di 4 mesi dalla cessazione.

DOMANDA DI LIQUIDAZIONE: su apposita modulistica, scarica qui la domanda + elenco documenti richiesti:

 

ADOCUMENTO D'IDENTITÀ (FOTOCOPIA): fotocopia "chiara e leggibile" in fronte-retro preferibilmente della carta d'identità oppure del passaporto  o di documento di riconoscimento equipollente ai sensi dell’art.35 comma 2 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445. I documenti devono essere validi e non scaduti.

 

BCODICE FISCALE (FOTOCOPIA): fotocopia del Codice Fiscale rilasciato dall'Agenzia delle Entrate o della Carta Regionale dei Servizi riportante il codice fiscale.

 

C. DICHIARAZIONE DI CESSAZIONE: su carta intestata dell’ex datore di lavoro riportante la data di cessazione del rapporto di impiego e se liquidata l’aliquota di tassazione applicata all’indennità di anzianità corrisposta; diversamente indicare la destinazione del TFR; timbro e firma del responsabile.

 

D.  Per il bonifico bancario, inserire cognome e nome dell’intestatario del conto corrente o degli intestatari se cointestato. Se il conto corrente non è intestato all'iscritto richiedente, deve essere prodotta una delega notarile o delega autenticata dall'ufficiale dell'anagrafe quale pubblico ufficiale che attesta che la firma è stata apposta in sua presenza dopo essersi accertato dell'identità della persona che sottoscrive. Allegare fotocopia fronte-retro di un documento d’identità come per il punto “A” e del codice fiscale come al punto “B” dell’intestatario del conto corrente.

 

EAttestato riportante la condizione lavorativa dell'iscritto: la Fondazione FASC è tenuta a verificare lo stato occupazionale dell'iscritto al momento della pratica di liquidazione; gli attestati comprovanti l'uscita dal settore devono riportare una data successiva a 4 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro; per i documenti più vecchi di 30 giorni rispetto alla data di presentazione della domanda, sarà richiesto un aggiornamento.

Seguono casistiche: PE, PR, DI, AS, AT, DR, ST, TE, DE


 

  • PE  -  PENSIONATO
  • Fotocopia del certificato di pensione emesso dall'INPS o comunicazione di liquidazione di pensione, sempre proveniente dall'INPS anche in via telematica.

  • PR  -  SVOLGE ALTRA ATTIVITA’
  • Certificato d’iscrizione CCIAA (visura camerale) o Partita IVA o altra documentazione ufficiale attestante l’attività autonoma.
  • Dichiarazione di sussistenza di un rapporto di collaborazione con data successiva a 4 mesi dalla cessazione del precedente rapporto di lavoro, attestante il tipo di rapporto di collaborazione e copia del contratto sottoscritto.

  • DI  -  DISOCCUPATO
  • Documento rilasciato dai centri per l’impiego (ex collocamento) 4 mesi dopo la cessazione, attestante lo stato occupazionale (scheda anagrafica o scheda professionale o storico d’iscrizione o dichiarazione di disponibilità all’impiego). Nota Bene il libretto del lavoro è un documento che non viene ritenuto valido ai fini della liquidazione.
  • Oppure, autocertificazione datata 4 mesi dopo la cessazione, sottoscritta e autenticata da pubblico ufficiale presso gli uffici del comune. Nota Bene: La Fondazione FASC è esclusa dagli obblighi previsti dalla normativa D.P.R. 20 ottobre 1998, n.403, l'autocertificazione viene eccezionalmente accettata per attestare solo lo stato di disoccupazione in quei casi dove non è possibile dimostrarlo in altra maniera.

  • AS  -  OCCUPATO IN AZIENDA DI ALTRO SETTORE (CAMBIO CCNL)
  • Dichiarazione di occupazione rilasciato dall’Azienda su carta intestata, con data successiva a 4 mesi dalla cessazione del rapporto precedente, riportante il tipo di CCNL applicato (diverso da quelli obbligati).

  • AT  -  OCCUPATO IN AZIENDA DI TRASPORTI INQUADRATA IN ALTRO SETTORE
  • Dichiarazione di occupazione rilasciato dall’Azienda su carta intestata, con data successiva a 4 mesi dalla cessazione del rapporto precedente, riportante il tipo di CCNL applicato e l’inquadramento previdenziale della ditta (C.S.C.), allegando inoltre fotocopia del modello D.M.80 rilasciato dall’INPS all’Azienda o dello stralcio del Cassetto Previdenziale.

  • DR  -  PASSAGGIO DI CATEGORIA A DIRIGENTE
  • Dichiarazione su carta intestata dell’azienda riportante la data di passaggio di categoria, con timbro e firma del responsabile, con specifica di eventuale liquidazione del TFR e relativa aliquota.

  • ST  -  STUDENTE (OBBLIGO DI FREQUENZA)
  • Attestato di frequenza a corsi universitari, o di specializzazione, o altre situazioni dove sia previsto l'obbligo di frequenza.

  • TE  -  TRASFERIMENTO ESTERO
  • Dichiarazione di occupazione rilasciato dall’Azienda estera su carta intestata in Italiano o in Inglese, oppure permesso di soggiorno non per uso turistico, oppure documento attestante la residenza o il lavoro su territorio non italiano, oppure iscrizione all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero).

  • DE  -  DECEDUTO
  • Per tutti gli eredi, fotocopia "chiara e leggibile" in fronte-retro preferibilmente della carta d'identità oppure del passaporto  o di documento di riconoscimento equipollente ai sensi dell’art.35 comma 2 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445. I documenti devono essere validi e non scaduti.
  • Per tutti gli eredi, fotocopia del Codice Fiscale rilasciato dall'Agenzia delle Entrate o della Carta Regionale dei Servizi riportante il codice fiscale.
  • Per tutti gli eredi, indirizzo completo, recapiti telefonici ed email;
  • Atto notorio di morte, rilasciato dagli uffici dell’anagrafe comunale, dal quale risulti età, stato civile, domicilio e grado di parentela degli eredi oppure documento riportante cognome e nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, domicilio e quota eredità degli aventi diritto;
  • Dichiarazione di non esistenza di altri eredi legittimi o legittimari;
  • Eventuale sentenza di separazione fra coniugi;
  • In presenza di eredi non ancora maggiorenni, il decreto del giudice tutelare di libera disponibilità e reimpiego delle quote loro spettanti.
  • Scarica il modello "Domanda di Liquidazione per Eredi"

 

Scarica qui la domanda + elenco documenti richiesti:

 

Nota Bene:  I documenti non in carta intestata (punti C e E) e/o sprovvisti di firma, non saranno ritenuti validi. I documenti fotocopiati non "chiari e leggibili", o comunque di dubbia interpretazione, saranno richiesti nuovamente. Si ricorda inoltre che la Fondazione è esclusa dagli obblighi previsti dalla normativa D.P.R. 20 ottobre 1998, n°403, quindi non è tenuta ad accettare alcun tipo di autocertificazione. Relativamente al punto "E", la Fondazione FASC è tenuta a verificare lo stato occupazionale dell'iscritto al momento della pratica di liquidazione; gli attestati comprovanti l'uscita dal settore devono riportare una data successiva a 4 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro; per i documenti più vecchi di 30 giorni rispetto alla data di presentazione della domanda, sarà richiesto un aggiornamento. Tutte le domande pervenute "non in originale", a mezzo email, PEC o raccomandata online, non saranno ritenute valide: la documentazione sarà richiesta nuovamente in originale, come sopra indicato.