Newsletter FASC 1/2020

Gentilissimi iscritti,

Il 27 aprile scorso, il Consiglio di amministrazione della Fondazione FASC ha approvato il bilancio di esercizio 2020 con un risultato positivo che consente una rivalutazione delle posizioni individuali al 31/12/2020 pari all’1,13%. In questo risultato confluisce la distribuzione di una riserva di 3 milioni di euro che era stata accantonata nel giugno 2020 in sede di approvazione del bilancio 2019 per far fronte ad un risultato dell’anno 2020 che lasciava prevedere una perdita.

Se il risultato può considerarsi apprezzabile, lo è ancor di più tenendo conto che da marzo 2020 abbiamo tutti dovuto fare i conti con una situazione di emergenza da COVID 19, che ha generato una pandemia, con una correlata crisi economica in larga parte del mondo. Più del 40% del patrimonio di FASC è rappresentato da asset immobiliari che hanno subito un impatto non irrilevante per l’emergenza da pandemia, con locazioni cessate, difficoltà a realizzare nuove locazioni e richieste di riduzioni di canoni da parte dei conduttori.

Nella seconda metà dell’anno in virtù di una seppur minima stabilizzazione della dimensione e dell’incidenza sanitaria pandemica, con una situazione sociale ed economica che provava a rilanciarsi, in un quadro macro economico nazionale ed internazionale che registrava perdite di PIL anche oltre il 10% , sul fronte della gestione mobiliare abbiamo intrapreso tutte le iniziative e mantenuto tutte le cautele possibili, con l’obiettivo di chiudere il bilancio annuale quantomeno su un versante positivo. Il risultato non era scontato.

Per quanto riguarda gli iscritti al FASC rileviamo un sostanziale equilibrio fra nuovi entrati e usciti. Il patrimonio si approssima a raggiungere i 900 mln. di euro e risulta in aumento sull’anno precedente. Nella situazione contingente esprimiamo un apprezzamento alle Aziende che hanno mantenuto regolarità e continuità di contribuzione.

Sul fronte gestionale, concluso il mandato ad ottobre con il consulente finanziario LINK Consulting Partners con il quale abbiamo ben collaborato negli ultimi cinque anni, avviate per tempo le procedure di gara, dall’inizio del 2021 abbiamo creato uno specifico presidio per la gestione del rischio di carattere finanziario. Tale presidio è stato assegnato alla società Mangusta Risk mentre la funzione di consulenza finanziaria è stata assegnata alla società Prometeia. Le due società vantano una notevole esperienza nel settore e contiamo possano essere partner utili per il raggiungimento degli obiettivi della Fondazione.

Oltre al bilancio come sopra rappresentato, nel corso del 2020 nell’ottica di dare migliore chiarezza ai presidi normativi a tutela degli iscritti e della Fondazione, s’è iniziato un percorso di aggiornamento dello Statuto e del Regolamento che ha visto i Ministeri vigilanti rimandarci alcune osservazioni e che contiamo di concludere nei prossimi mesi.

Il bilancio di esercizio è pubblicato sul nostro sito istituzionale e vi si potrà trovare una informativa dettagliata.

Il Presidente
Enore Facchini