Nel 2016 ricorre il 90° della nascita del FASC. Il FASC, come è noto, è il Fondo Nazionale di Previdenza per i Lavoratori delle Imprese di Spedizione Corrieri e delle Agenzie Marittime Raccomandatarie e Mediatori Marittimi. Sorto agli inizi come fondo in ambito regionale lombardo, successivamente, a distanza di oltre un lustro, su iniziativa delle parti sociali divenne di interesse nazionale. Per celebrare l’anniversario, non certamente diffuso nel mondo della Previdenza e del sociale in generale, il 27 ottobre a Roma si è svolta una iniziativa mirata con la partecipazione delle istituzioni del mondo della previdenza e del sociale.
| Sono intervenuti: | ||
|---|---|---|
| CLAUDIO CLAUDIANI | Presidente FASC | Intervento |
| On. PIERPAOLO BARETTA | Sottosegretario Ministero dell'Economia e delle Finanze | Intervento |
| PIERO LAZZERI | Vicepresidente FASC | Intervento |
| GIOVANNI LUCIANO | Segretario Confederale CISL | Intervento |
| CLAUDIO TARLAZZI | Segretario Generale UIL Trasporti | Intervento |
| GIULIANA COCCIA | Presidente Collegio Sindacale FASC | Intervento |
| On. LELLO DI GIOIA | Presidente Commissione Interparlamentare di controllo sull'attivita degli enti di previdenza | Intervento |
| EUGENIO BELLONI | figlio del rag. Paolo Belloni componente del primo collegio sindacale FASC | Intervento |
| FRANCO NASSO | Consigliere FASC | Intervento |
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Assestamenti e Budget
Il 26 ottobre sono stati approvati dal C.d.A. della Fondazione i bilanci di assestamento per l’esercizio 2016 e di previsione per il 2017, nonche’ il triennale 2017-2019.
Tali bilanci sono stati predisposti dal C.E. (Comitato Esecutivo) nella riunione dell’ 11 ottobre 2016, e valutati positivamente dal Consiglio di Sorveglianza e dal Collegio dei Sindaci.
L’assestamento 2016 prevede un utile di circa 2,5 milioni.
La diminuzione rispetto all’esercizio 2015 e’ legata totalmente alla contrazione dei ricavi derivati dalla gestione finanziaria, che risente della grande incertezza e negatività dei mercati finanziari.
Mantengono invece un rendimento corrispondente alle previsioni iniziali di ricarico le polizze assicurative a capitalizzazione.
I costi di produzione diminuiscono per effetto della diminuzione delle imposte sui rendimenti finanziari.
I costi relativi a consulenze, collaborazioni ed altre prestazioni aumentano lievemente in relazione, in particolare, agli onorari dei legali incaricati di azioni straordinarie a tutela della Fondazione.
I costi del personale e di funzionamento degli organi restano invariati.
Il budget per l’esercizio 2017 prevede il ritorno ad un utile di oltre 8 milioni di euro ipotizzando una significativa ripresa dei mercati finanziari.
Il budget triennale 2017, 2018, 2019 prevede per il 2018 una crescita dell’ utile di circa il 16% sul 2017 e per il 2019 di circa il 14 % rispetto alla previsione del 2018.
