FASCnews NEWSLETTER #2013_01
Fondazione FASC

FASCnews entra nel mondo del web
Continua l'impegno del Fasc per la sostenibilità ambientale

Il 2013 si apre con una novità importante per il FASC e per i suoi iscritti: il FASCnews fino al 2012 in versione cartacea, si è trasformata in una web newsletter. Non si è modificato certo l’impegno, da parte della Fondazione, di dare la massima attenzione ai contenuti che sono sempre volti a comunicare informazione e approfondimenti a tutti gli iscritti.
È una scelta che va nella direzione di un impegno etico “previdenziale” per la sostenibilità dell’ambiente. È un processo già iniziato nel 2009, se ricorderete, con la messa in esercizio dell’impianto solare fotovoltaico seguito dalla realizzazione di un impianto integrato di produzione combinata di energia elettrica e calore.
Si è, quindi, deciso di continuare ad assumere un comportamento virtuoso nei confronti dell’ambiente: niente più carta e conseguente abbattimento degli alberi! 
Più notizie e meno sprechi, una scelta che crediamo trovi tutti d’accordo!

Competenze e trasparenza per affrontare il 2013

I bilanci del 2012, pur positivi anche in fatto di dividendi, sono lo specchio in larga parte delle difficoltà del Paese reale. Le competenze consolidate della Fondazione e l’inserimento di nuove forze in ambito finanziario e immobiliare potranno migliorare le performance gestionali e strategiche del Fasc. Tutto con la massima trasparenza.
L'anno appena passato non è stato certamente generoso per le imprese e le famiglie italiane. Il paese è più diseguale e più diviso; cause e concause non sono solo dell'oggi così come non sono solo attribuibili all'inazione del nostro Paese.
Lavoratori dipendenti e pensionati rimangono tra i più tartassati dai cicli negativi; i giovani quelli più esposti e penalizzati. Tutti rivolgono attenzione verso la drammatica disoccupazione giovanile ma in concreto le risposte sono le solite: poco o nulla.
Se questa è, come è, la priorità va affrontata e gestita come tale e non con la consueta superficialità. Il 2012 per il Fasc è stato un anno con ombre e luci. Avremmo certamente voluto fare di più e meglio ma non si è indipendenti dal contesto in cui ci è dato vivere e agire. I bilanci, pur positivi anche in fatto di dividendi, sono lo specchio in larga parte delle difficoltà del Paese reale.
Gli iscritti nel 2012 girano attorno ai 39 mila, il gettito dei contributi verso i 58 milioni di euro, le spese decrescono, le disponibilità liquide si consolidano, il patrimonio degli iscritti si avvicina ai 650 milioni, i dividendi e l'utile netto si confermano sui livelli dell'anno scorso.
I rendimenti del settore immobiliare sono stati riequilibrati positivamente da quelli degli investimenti finanziari che sul versante delle gestioni patrimoniali sono andati ben oltre le previsioni e in cifra difficilmente replicabile.
L'apporto del nuovo consulente finanziario e più avanti di quello sul settore immobiliare contiamo possano contribuire a migliorare, con a fianco le competenze dell'insieme della Fondazione, le performance gestionali e strategiche del Fasc.
Come " casa della trasparenza" ci siamo dotati, nell'ultima seduta del 2012 del C.d.A.:
  • Del regolamento degli acquisti in economia di beni servizi e lavori e del correlato regolamento per la formazione e la gestione degli operatori economici che si candideranno a fornire le prestazioni in economia sia con la procedura del cottimo fiduciario che con quella dell'affidamento diretto (quest'ultima per spese inferiori a 3mila euro).
  • Del regolamento dei rimborsi spese secondo la tipologia degli incarichi e degli spostamenti.
Abbiamo eletto un nuovo consigliere - Franco Badii- in sostituzione di Slavec Sergio nominato Segretario Generale della Fondazione.
Abbiamo, infine, avviato una verifica sull'andamento delle gestioni finanziarie che dovrà essere approfondita, articolata e proiettata alla prospettiva. Di nuovo un caloroso augurio per un 2013 generoso di risultati, serenità e armonia.


Le decisioni del primo Cda del 2013

Nel CdA di fine gennaio si sono prese importanti decisioni relative al bando per l’elenco dei fornitori di prestazioni, alle prestazioni dei gestori terzi del patrimonio immobiliare, sull’intensificazione della lotta all’evasione contributiva e all’accelerazione della scelta dell’advisor immobiliare. Il Consiglio di Amministrazione di Fasc - Fondazione - e della controllata Fasc Immobiliare hanno assunto nella seduta del 28 gennaio importanti determinazioni riguardanti in particolare:
  • Il Bando per l'elenco dei fornitori di prestazioni in economia di servizi, lavori e beni, secondo le previsioni di legge e le conseguenti recenti deliberazioni del C.d.A. della Fondazione. Il bando sarà pubblicato nei prossimi giorni su due quotidiani di interesse nazionale, ossia "Corriere della Sera" e "Sole 24 ore".
  • Dopo un esame approfondito e una valutazione ampiamente positiva in ordine alle prestazioni dei gestori terzi del patrimonio mobiliare, circa 90 milioni, il C.d.A. ha fatto propria la proposta di aumentare la quota loro affidata riducendo contemporaneamente la liquidità disponibile il cui rendimento per i soci sarebbe certamente inferiore a quello dei mandati affidati ai gestori.
  • L'intensificazione della lotta all'evasione contributiva utilizzando al meglio sia la convenzione avviata con l'INPS sull'uso dei dati in essere sulle aziende sia l'impegno di risorse interne con il coordinamento del Segretario Generale. * La scelta dell'advisor immobiliare che, sulla scorta delle proposte definite dalla apposita Commissione, verrà accelerata tramite la rapida consultazione dei candidati ammessi alla fase due che sono sei dei diciassette iniziali. Infine particolare sottolineatura positiva è stata espressa dai consiglieri in relazione all'intensa attività della struttura che negli ultimi mesi ha conseguito il recupero di gran parte dei crediti vantati nei riguardi di alcune società affittuarie.


Il Consiglio di Amministrazione di fine novembre

Budget, previsioni e piano triennale degli investimenti: ecco i punti approvati più importanti per l’andamento del 2013.  

Tra i punti più significati approvati nel C.d.A. del 27 novembre 2012 segnaliamo:

  • L’assestamento di bilancio del 2012 che evidenzia ricavi in linea con le previsioni di avvio, un aumento delle imposte su reddito e degli oneri tributari (a partire dall’introduzione dell’IMU), un lieve aumento dei costi dovuto essenzialmente alla necessaria esternalizzazione di alcuni servizi, un utile d’esercizio che ha riscontrato diverse e ben individuate criticità.
  • La proposta del budget economico per l’anno 2013 è in linea con i dati del budget 2012 assestato, determinando un utile lordo sostanzialmente prossimo a quello del 2012 e una previsione di utile netto più elevato per effetto del minor peso fiscale derivante dalla ritrovata condizione operativa della controllata società immobiliare.
  • Il piano triennale 2013-2015 degli investimenti della Fondazione che redatto ai sensi di legge e conforme a quello degli anni precedenti,  prevede la vendita di beni immobili di proprietà della Fondazione Fasc e l’acquisto di quote di titoli di stato e/o di fondi immobiliari di pari valore (circa 780 mila euro). Ovviamente, gli immobili di proprietà della società controllata Fasc Immobiliare non sono inclusi nel piano.

    Il Consiglio di Amministrazione

    Presidente FASC
    Claudio Claudiani

    Vice Presidente
    Piero Lazzeri

    Consiglieri
    Roberto Alberti
    Piero Luzzati
    Umberto Masucci
    Enzo Solaro
    Pietro Vavassori
    Maurizio Vellisco
    Franco Badii
    Domenico D'Ercole
    Giuseppe Filippone
    Arnaldo Neri
    Luigi Simeone
    Claudio Tarlazzi

    Il Collegio Sindacale della Fondazione

    Presidente Collegio Sindacale
    Marina Gerini

    Fabio Coacci
    Maurizio Monteforte
    Vincenzo Pagnozzi
    Giuseppe Cosimo Tolone

    Il Collegio Sindacale di Fasc Immobiliare srl

    Presidente Collegio Sindacale
    Giuseppe Cosimo Tolone

    Fabio Coacci
    Maurizio Monteforte
    Mario Pacciani
    Vincenzo Pagnozzi

    Il Consiglio di Sorveglianza

    Presidente Consiglio di Sorveglianza
    Massimo Boccaccio

    Piera Marini
    Fabio Mazzariol
    Ruggero Morselli
    Giuseppe Occidente
    Marco Paifelman
    Luca Dino Benedetti
    Orazio Maurizio Diamante
    Santina Perillo
    Vittoria Romana Poma
    Fabio Reggiani
    Giuliano Zacconi
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Anno 1 - numero 1 - gennaio 2013